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080 _a821
100 1 _aMishima, Yukio
_eaut
_99647
240 1 0 _aNagasugita haru
245 1 4 _aUna primavera troppo lunga
_c/ Yukio Mishima ; traduzione di Laura Testaverde.
260 _aMilano
_b: Feltrinelli
_c, 2024
300 _a206 p.
_c; 23 cm
520 _aPrimavera: la stagione degli amori che preludono alla nascita della coppia… La primavera di Ikuo e Momoko, però, durerà più del previsto e più di quanto avrebbero desiderato. Il loro rapporto sarà messo alla prova da contrattempi e incidenti di ogni genere. Quasi sconosciuto all’estero, in Giappone Una primavera troppo lunga divenne subito un bestseller trasposto in un film di successo l’anno seguente, e l’espressione “una primavera troppo lunga” per un periodo indicò comunemente un fidanzamento troppo lungo. Mishima aveva cominciato a pubblicarlo a puntate su una rivista popolare a gennaio del 1956, proprio mentre su una rivista letteraria iniziava la serializzazione de Il padiglione d’oro, uno dei suoi lavori più rappresentativi. Serio e impegnato il secondo, è invece lieve e ironico il primo, che appartiene a un filone di opere in cui, secondo il noto critico e amico di Mishima Donald Keene, il grande scrittore riversò aspetti del suo carattere che trovavano poco spazio nella sua produzione seria, come l’umorismo e il gusto per la caricatura. Anche in quest’opera più leggera, l’arte del grande scrittore è riconoscibile nella splendida costruzione dell’intreccio, nella profondità dei personaggi resa con pochi tocchi sapienti, nei temi a lui cari che non rinuncia a trattare, nella sua visione dell’uomo e del mondo raccontata, in questo caso, con spirito e disincanto.
650 _aNarrativa xaponesa
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700 1 _aTestaverde, Laura
_etrl
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